Un incontro denso di storie e spunti di riflessione ha avuto come protagonista il Direttore Marketing di Barilla, Myriam Matito Olmo, la quale ci ha offerto una panoramica sul suo percorso professionale e su come alcune competenze chiave abbiano influenzato la sua carriera nel mondo del marketing.
Matito Olmo ha raccontato la sua storia, evidenziando come la sua formazione e le esperienze vissute all’estero abbiano avuto un impatto significativo nella sua crescita professionale. Nata a Siviglia, ha vissuto un’infanzia caratterizzata dalla curiosità e dal desiderio di scoprire il mondo. Già all’età di 13 anni ha intrapreso il suo primo viaggio, partecipando a un’attività di volontariato in Costa Rica.
Dopo la laurea in Arts Management presso l’Università di Siviglia, ha ottenuto una borsa di studio che l’ha portata a studiare all’Università del Texas. Successivamente ha frequentato l’Università di Strasburgo, dove ha conosciuto il suo futuro marito, per poi approdare in Italia e completare un master in Marketing alla Bocconi di Milano.
Inizialmente orientata verso il mercato dell’arte, Myriam Matito Olmo ha iniziato la sua carriera vendendo opere d’arte di grande valore. Tuttavia, ha presto capito di voler lavorare con prodotti più accessibili e di più largo consumo. Da qui il suo passaggio al marketing, con esperienze significative in aziende di rilievo come Apple, Disney e San Carlo, prima di approdare in Barilla.
Uno dei concetti chiave che ha condiviso durante l’incontro è stato l’importanza dello storytelling nel marketing. Basandosi sulla sua esperienza in Disney, ha sottolineato come ogni prodotto di successo sia supportato da una storia ben costruita.
Oggi, in Barilla, Myriam Matito Olmo gestisce due marchi storici come Gocciole e Grancereale. Ha spiegato come le strategie di marketing si basino non solo sull’innovazione del prodotto, ma anche sulla capacità di interpretare e anticipare i bisogni dei consumatori. Ad esempio, la recente modifica della ricetta delle Gocciole Dark ha risposto a una domanda crescente di prodotti con cioccolato fondente, rivolgendosi a un pubblico adulto.
Un altro tema trattato è stato quello della sostenibilità: Barilla utilizza solo cacao ottenuto biologicamente e si impegna a ridurre l’impatto ambientale della produzione. Questo è un elemento cruciale per il futuro del settore alimentare, considerando la crescente scarsità delle materie prime come il cacao.
Infine, ha sottolineato l’importanza delle competenze trasversali (soft skills) nel mondo del lavoro. Creatività, pensiero laterale e la capacità di uscire dalla propria comfort zone sono elementi essenziali per chi aspira a una carriera di successo.
L’incontro si è concluso con un messaggio motivazionale: non bisogna avere paura di cambiare percorso e di esplorare nuove opportunità. Secondo Matito Olmo, le esperienze variegate arricchiscono la formazione di un professionista e permettono di sviluppare una visione più ampia e innovativa.
L’evento è stato un’opportunità preziosa per tutti i partecipanti, che hanno potuto trarre ispirazione da un percorso di carriera non convenzionale ma estremamente significativo. Myriam Matito Olmo ha dimostrato come passione, curiosità e impegno possano trasformarsi nelle chiavi del successo professionale.